Sono innumerevoli i casi di ambienti di lavoro malsani, nei quali non è il benessere dei dipendenti la priorità di chi li gestisce.
Ma per fortuna da anni molte sono invece le aziende che stanno sviluppando strategie e stanno lavorando sui proprio spazi per migliorare la qualità del tempo e dell’operatività del proprio organico.
Gli uffici sono, si sa, spesso situati in strutture dove l’areazione quotidiana non è sempre effettuata nel modo più corretto.
L’unico corretto ricambio d’aria, almeno due volte al giorno e per un intervallo di tempo superiore a mezz’ora, si dovrebbe fare aprendo banalmente le finestre delle stanze.
Ma non sempre in queste strutture le finestre si possono aprire.
Infatti molti edifici, anche di nuova generazione, utilizzano sistemi di ricambio d’aria interni che viaggiano attraverso condotti situati nella gabbia architettonica dei palazzi stessi.
Purtroppo questo tipo di areazione non combatte affatto la presenza di sostanze nocive per la nostra salute e il nostro benessere.
Ma questo perché?
Perché i batteri e i microbi di cui noi stessi siamo portatori non vengono eliminati dagli ambienti di lavoro con l’immissione di aria fresca.
Permangono semmai in quantità rilevanti e, senza un dovuto ricambio diretto, possono anche proliferare.
Spesso capita di ammalarsi quando magari non si è preso freddo, infatti d’inverno la nostra vita si svolge quasi totalmente all’interno di spazi chiusi.
Ci si ammala quindi perché è proprio all’interno del nostro luogo di ufficio che sono presenti virus, batteri e microbi in quantità a volte talmente elevata che diventa difficile non prendere qualche malanno di stagione.
Molti sono gli esperti di medicina che sostengono che, se durante la stagione invernale, potessimo trascorrere più tempo all’aperto, ci ammaleremmo sicuramente meno.
Ecco perché vale la pena segnalare ai propri responsabili, alla propria azienda, che esistono prodotti nati apposta per purificare l’aria che respiriamo negli ambienti indoor e che possono arginare il senso di malessere e stanchezza generale ma anche prevenire patologie più importanti di chi lavora 8 e più ore in uno spazio, spesso condiviso, dove le finestre sono inesorabilmente bloccate (spesso, bisogna segnalarlo, per motivi di sicurezza).
Uno di questi prodotti si chiama Fotosan, una finitura fotocatalitica che attraverso un processo naturale garantisce una qualità dell’aria indoor superiore alla media e che si può tranquillamente spruzzare sulle superfici più ampie di un ufficio, di un negozio, di un centro commerciale o di uno studio medico per migliorare il benessere di chi li vive giorno dopo giorno.
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