Pittura Ionizzante
Dalla ricerca sulle nanotecnologie, la pittura che reagisce alla luce e depura l’aria. L’aria che si respira in alta montagna, in riva al mare, vicino a cascate e corsi d’acqua è da sempre considerata salubre e tonificante. In questi luoghi abbiamo la sensazione di respirare meglio e di sentirci più in forma.
E’ il benefico effetto degli ioni negativi. Viceversa negli ambienti chiusi delle città, i gas di scarico, l’inquinamento, il fumo, il riscaldamento, l’aria condizionata, i monitor e i televisori riducono gli ioni negativi e questa mancanza porta causa spesso difficoltà respiratorie, bruciore agli occhi, spossatezza e altre alterazioni delle funzioni fisiologiche.
Da molti anni per migliorare la qualità dell’aria all’interno degli ambienti domestici sono disponibili in commercio ionizzatori e altri apparecchi elettrici, ma oggi le nanotecnologie consentono di adottare nuove soluzioni, che agiscono quotidianamente, in modo altrettanto efficace, senza installare nulla e senza consumare energia. L’idropittura ionizzante che reagisce alla luce e depura l’aria della stanza. Grazie alle nanoparticelle additivate, l’azione ionizzante è costante e si rinnova ogni giorno grazie alla reazione della pittura ad una fonte di luce, sia essa naturale, come la luce solare, o artificiale, come l’illuminazione elettrica.
L’idropittura ionizzante migliora quotidianamente il comfort degli interni domestici: un efficace effetto ionizzante vuol dire stanze più sane e maggior benessere in tutti gli ambienti, per respirare anche in casa l’aria pulita di montagna. L’idropittura ionizzante inoltre costituisce una valida protezione delle superfici, perché grazie alla sua speciale formulazione impedisce l’adesione delle particelle organiche.
Pittura Fotocatalitica
La fotocatalisi è il fenomeno naturale in cui una sostanza, detta fotocatalizzatore, attraverso l’azione della luce (naturale o prodotta da speciali lampade) modifica la velocità di una reazione chimica. In presenza di aria e luce si attiva un forte processo ossidativo che porta alla decomposizione delle sostanze organiche ed inorganiche inquinanti che entrano a contatto con tali superfici.
L’aria e la luce, a contatto con il rivestimento delle superfici, favoriscono l’attivazione della reazione e la conseguente decomposizione delle sostanze organiche ed inorganiche (assimilabili a tutte le polveri sottili – PM10), dei microbi, degli ossidi di azoto, dei composti aromatici, del benzene, dell’anidride solforosa, del monossido di carbonio, della formaldeide, dell’acetaldeide, del metanolo, dell’etanolo, del benzene, dell’etilbenzene, del mexilene, del monossido e del biossido di azoto. Le sostanze inquinanti e tossiche vengono trasformate, attraverso il processo di fotocatalisi, in nitrati di sodio (NaNO3), carbonati di sodio (Ca(NO3))2 e calcare (CaCO3), innocui e misurabili in ppb (parti per miliardo).
Sono idropitture a basso impatto ambientale, realizzate con ingredienti naturali, sicure per chi le produce, per chi le utilizza e per chi abita in casa. Sono inodori, prive di sostanze volatili, nocive ed irritanti, particolarmente adatte a soggetti allergici, asmatici o sensibili ad agenti chimici. Favoriscono la naturale traspirazione delle pareti, evitando la impermeabilizzazione dei muri che dovrebbero fungere da filtri per lo scambio ed il riequilibrio di umidità tra l’esterno e l’interno della casa, consentendo così una maggiore salubrità degli ambienti in cui si vive.
Realizziamo inoltre le Tecniche tradizionali di Tinteggiatura
Spugnatura e tamponatura
Tecniche relativamente semplici, ma di sicuro effetto. Si realizzano con l’ausilio di adeguate spugne tamponi e cenci e conferiscono alle pareti un effetto “mosso” e quasi tridimensionale.
Velatura
Si utilizzano diversi strumenti, dai pennelli e pennellesse ai panni. Si definisce velatura perché si passa un ultimo “velo” di vernice sul fondo dato, poi si procede con panni o pennelli per ottenere l’effetto voluto.
Grassello
Si utilizza per interni, è particolarmente indicato per la decorazione di edifici storici e di pregio. Conferisce agli ambienti un aspetto d’epoca. Lo strato finale è di notevole spessore, ma la scelta dei migliori materiali assicura un’elevata traspirabilità.
Stucco veneziano, spatolati e marmorino
Sono tutte tecniche abbastanza complesse e dal grande impatto decorativo. La buona riuscita si deve innanzitutto all’abilità operativa, sono altresì fondamentali la scelta e la preparazione del colore e dei materiali, come stucchi, colle o cere. Solo attrezzi adeguati infine, assicurano un risultato finale ottimale e di grande effetto.
