L’aria inquinata indoor è ormai un problema sentito dai più, da chi vive in casa tutta la tua giornata, da chi trascorre 8 ore e più in ufficio, anche da chi per motivi di salute o professionali accede spesso a centri ad alta frequentazione quotidiana.
Perché è importante difendersi dagli inquinanti a livello indoor?
Perché in Europa la popolazione trascorre al chiuso il 90% del suo tempo e l’aria interna contiene più di 900 sostanze chimiche potenzialmente dannose.
Se consideriamo che ogni persona inala ogni giorno dai 10mila ai 20mila litri d’aria si comprende bene quale peso abbia il problema dell’inquinamento sulla salute.
In Italia non c’è una normativa a livello nazionale per il controllo della qualità dell’aria indoor negli edifici generici.
Come difendersi allora?
Una risposta la offre un processo naturale come la fotocatalisi, il cui studio ha dato luogo a prodotti in grado di purificare gli ambienti.
Un esempio è Fotosan, finitura lavabile fotocatalitica ideata e realizzata da Caspani, azienda situata nell’interland milanese, già attiva sul fronte inbiancature e ristrutturazione, che da un po’ ha dato vita a una battaglia contro l’inquinamento indoor.
Ma come funziona?
La fotocatalisi è un insieme di reazioni fotochimiche rese possibili da una sostanza, detta catalizzatore, sensibile alla luce.
In bioedilizia il più utilizzato è il biossido di titanio.
Esso, in presenza della luce del sole attira e trattiene le molecole d’acqua sospese nell’aria in forma di umidità, catturando anche polveri sottili, ossido d’azoto e altre particelle inquinanti fino a farle mineralizzare.
Tale processo, denominato ossidazione, è del tutto naturale: in Fotosan è solo più accelerato e mirato a favorire la decomposizione di sostanze nocive, evitandone l’accumulo.
La pittura contiene estratti di origine vegetale, particelle di ossido di titanio nano-particellato e a rendere speciale la sua formulazione è un altro ingrediente: l’argento, dalle forti proprietà antibatteriche e igienizzanti.
Fotosan ha la fondamentale capacità di rimuovere la formaldeide (la capacità calcolata è 1,3 grammi di formaldeide rimossa per grammo di finitura), presente per esempio nei materiali da costruzione, nei mobili, nell’arredo e in alcuni prodotti per la pulizia della casa.
Vale la pena quindi affidarsi a un prodotto del genere che, una volta applicato, può garantire davvero benessere e aria purificata a lungo nel tempo.
È tempo di imbiancature, perché non approfittare dell’occasione e applicare anche una finitura fotocatalitica?
Scopri come funziona, guarda il video e contattaci per un preventivo.
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La Caspani s.r.l. è stata la prima azienda, circa 10 anni fa ad utilizzate prodotti nanometrici, fotocatalitici e grazie all’esperienza maturata sul campo oggi possiamo offrire ai nostri clienti l’esperienza ed un portafoglio clienti documentato che nessun altra azienda è in grado di poter offrire. Se vuoi contattarci per maggiori informazioni clicca qui